Amazon.Com

Discesa moderata per il colosso dell'e-commerce, che chiude la giornata del 22 novembre con una variazione percentuale negativa dello 0,64% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti per poi proseguire debole con prezzi decrescenti nel corso della riunione, e concludere peggio in prossimità del bottom della sessione. La tendenza ad una settimana di Amazon è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 202,1. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 194,6. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 192,1, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Sotto controllo l'andamento del gigante delle vendite sul web.
I volumi giornalieri pari a 31.442.736, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 42.908.865, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,67.