(Teleborsa) - La banca francese
Credit Agricole avrebbe acquisito una partecipazione del 5,2% in Banco BPM attraverso Deutsche Bank. Lo scrive Reuters citando due fonti, dopo che ieri sera
è emersa la quota di Deutsche Bank nelle comunicazioni sulle partecipazioni rilevanti della CONSOB. Un portavoce della banca tedesca, sempre ieri sera, ha dichiarato che la quota è stata
acquisita per conto di clienti e non è proprietaria.
Credit Agricole è
il primo azionista di Banco BPM con una partecipazione diretta del 9,9%. Il 6 dicembre 2024, ha annunciato di aver fatto
richiesta a BCE per poter salire fino alla soglia del 20% e di aver acquistato "total return swap" su Banco BPM (con diritto di richiedere consegna fisica dei titoli) pari a un 5,2% del capitale. Conseguentemente, se confermata l'operazione attraverso Deutsche Bank, Credit Agricole si troverebbe a circa il 20% di Banco BPM una volta ottenuta l'autorizzazione BCE (attesa tra marzo e aprile).
"La
mossa non rappresenta una sorpresa, considerando la volontà di Credit Agricole di rafforzare la propria posizione negoziale in vista dell'offerta promossa da
UniCreditsu Banco BPM e in cui la banca francese svolgerà un ruolo chiave nell'eventuale successo dell'iniziativa", commenta
Equita.
Intanto, gli azionisti di Banco BPM hanno
approvato con il 97,6% dei voti favorevoli le modifiche dell'OPA su
Anima con un rilancio del prezzo dell'offerta a 7 euro per azione, rispetto all'iniziale proposta di 6,2 euro. In assemblea era presente il 56,6% del capitale.
Credit Agricole era presente all'assemblea e ha
votato a favore della proposta del CdA di modificare le condizioni dell'OPA su Anima, ha scritto l'ANSA.
I soci hanno anche autorizzato il board ad
esercitare la facoltà a potere rinunciare in tutto o in parte a una o più delle condizioni di efficacia dell'offerta non ancora avverate, quali quella relativa alla soglia di adesione dell'offerta (almeno il 66,7%) e quella connessa all'autorizzazione della BCE all'applicabilità del beneficio regolamentare sul capitale (il cosiddetto Danish Compromise).
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Non sappiamo a chi sia riferita" la quota di Deutsche Bank, ha detto il CEO Banco BPM,
Giuseppe Castagna, in conferenza stampa. Per quanto riguarda il Credit Agricole, "non abbiamo notizia che abbia votato oggi, ma dall'esito del voto sembra evidente che abbiano votato favorevolmente" alle modifiche delle condizioni dell'OPA su Anima, ha spiegato.