(Teleborsa) -
Valori in leggero rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità, dopo la performance negativa dei titoli tech, a Wall Street e in Asia, alla vigilia della trimestrale di Nvidia.
I riflettori dei mercati restano puntati sulla formazione del nuovo governo in Germania mentre si muovono nuovi timori sui dazi Trump dopo voci di un inasprimento dei controlli sulle esportazioni di tecnologia chip in Cina.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,05. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,38%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 70,56 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +109 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,54%.
Tra le principali Borse europee bilancio positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,22%, sostanzialmente tonico
Londra, che registra una plusvalenza dello 0,43%, e poco mosso
Parigi, che mostra un +0,07%. Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il
FTSE MIB che avanza a 38.769 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 41.060 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buoni spunti su
Banca MPS che mostra un ampio vantaggio del 3,75%.
Ben impostata
BPER, che mostra un incremento del 2,64%.
Tonica
Banca Popolare di Sondrio che evidenzia un bel vantaggio del 2,61%.
In luce
Unipol, con un ampio progresso del 2,40%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Moncler, che prosegue le contrattazioni a -2,23%.
Preda dei venditori
STMicroelectronics, con un decremento dell'1,99%.
Si concentrano le vendite su
Prysmian, che soffre un calo dell'1,71%.
Contrazione moderata per
Saipem, che soffre un calo dell'1,21%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Fincantieri (+5,19%),
Banco di Desio e della Brianza (+3,12%),
OVS (+2,88%) e
D'Amico (+2,76%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Philogen, che continua la seduta con -4,11%.
Vendite su
Alerion Clean Power, che registra un ribasso del 2,88%.
Seduta negativa per
Comer Industries, che mostra una perdita del 2,20%.