(Teleborsa) -
Valori in rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità. Sul fronte macroeconomico,
è risultata superiore alle attese l'inflazione del Regno Unito nel mese di gennaio, mentre a dicembre
è aumentato il surplus delle partite correnti dell'Area Euro. Tra le società che hanno comunicato i risultati questa mattina,
HSBC ha
annunciato un buyback da 2 miliardi di dollari dopo aver registrato un utile 2024 sopra le attese,
Philips ha
aumentato la sua perdita netta nel 2024 ma sono tornati a crescere gli ordini,
BAE Systems ha
raggiunto un portafoglio ordini record di 77,8 miliardi di sterline.
Nelle scorse ore, il presidente statunitense
Donald Trump ha annunciato di voler applicare
dazi fino al 25% sulle importazioni di auto, semiconduttori e prodotti farmaceutici, aumentando i timori di una nuova escalation della guerra commerciale. Per quanto riguarda la guerra in Ucraina, funzionari di Stati Uniti e Russia si sono incontrati in Arabia Saudita per un primo incontro sulla fine del conflitto, senza l'Ucraina rappresentata. Entrambe le parti hanno concordato di "gettare le basi per una futura cooperazione" con il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Mike Waltz che ha commentato che la guerra deve essere conclusa in modo permanente e che si terrà una discussione sulle garanzie territoriali e di sicurezza.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,044. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,33%. Segno più per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,85%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +108 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,58%. Continua il collocamento del BTP Più: il titolo a cedole crescenti e possibilità di rimborso anticipato dedicato alla clientela retail sta riscuotendo un buon interesse con ordini sopra i 9 miliardi di euro dopo due giorni.
Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,28%, andamento cauto per
Londra, che mostra una performance pari a -0,12%, e giornata fiacca per
Parigi, che segna un calo dello 0,24%.
Aumento per la
Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,69% a 38.821 punti, consolidando la serie di cinque rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 41.136 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,46%); senza direzione il
FTSE Italia Star (+0,1%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla
STMicroelectronics, con un forte incremento (+5,23%). Buona performance per
Leonardo, che cresce del 3,63%. Sostenuta
Telecom Italia, con un discreto guadagno del 2,39%. Buoni spunti su
BPER, che mostra un ampio vantaggio del 2,35%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Recordati, che ottiene -5,26%. Piccola perdita per
Brunello Cucinelli, che scambia con un -1,21%. Tentenna
Buzzi, che cede lo 0,65%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
GVS (+7,13%),
Fincantieri (+4,18%),
Technoprobe (+4,09%) e
Juventus (+3,06%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Caltagirone SpA, che continua la seduta con -1,90%. Vendite su
Mondadori, che registra un ribasso dell'1,61%. Sostanzialmente debole
Tamburi, che registra una flessione dell'1,17%. Si muove sotto la parità
Garofalo Health Care, evidenziando un decremento dell'1,00%.