(Teleborsa) -
Banco BPM ha portato a termine con successo una
nuova emissione Social Senior Preferred, con scadenza cinque anni per un ammontare pari a
500 milioni di euro. Gli ordini, provenienti da oltre 150 investitori hanno raggiunto al picco i 2,4 miliardi di euro e hanno consentito la realizzazione dell'operazione con lo spread più contenuto di sempre dalla nascita del Gruppo.
Circa la metà degli ordini allocati provengono da investitori con un forte focus ESG. Il titolo è stato emesso ad un prezzo pari a 99,607% e paga una
cedola fissa del 3,375%.
Si tratta del primo Social Bond italiano del 2025 emesso nell'ambito del Green, Social and Sustainability Bonds Framework che incrementa il totale delle emissioni ESG di Banco BPM a 6,25 miliardi di euro. I proventi saranno destinati al
rifinanziamento di Eligible Social Loans. In particolare, la raccolta sarà finalizzata al rifinanziamento di prestiti erogati a PMI italiane, localizzate in aree economicamente svantaggiate.
Gli
investitori che hanno partecipato all'operazione sono principalmente asset manager (49%), official institution (20%) e banche (19%), mentre la distribuzione geografica vede la presenza prevalente di investitori esteri (tra cui Francia col 37%, Benelux con il 13%, Irlanda e Regno Unito con l'8%) e dell'Italia con il 35%.
Banca Akros (parte correlata),
BNP Paribas,
Crédit Agricole,
Deutsche Bank,
Goldman Sachs,
J.P. Morgan e
Banco Santander hanno agito in qualità di
Joint Bookrunners. Credit Agricole ha anche operato quale Green and Social Structuring Advisor.