(Teleborsa) -
All'insegna della prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, in una giornata in cui Wall Street rimarrà chiusa e il mercato dei Treasury scambierà a orario ridotto a causa della Giornata nazionale di lutto per l'ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter.
Ieri sera i verbali della riunione della
Fed del 17-18 dicembre
hanno rivelato che "molti partecipanti" hanno visto la
necessità di un "approccio cauto" alle decisioni di politica monetaria "nei prossimi trimestri". Hanno citato diverse ragioni per questo, tra cui recenti dati di inflazione più elevati, attività economica resiliente e rischi di ribasso ridotti per il mercato del lavoro. Sono anche sorte preoccupazioni per potenziali cambiamenti nella politica commerciale e di immigrazione sotto la nuova amministrazione Trump.
Stamattina il
Bollettino economico della BCE ha spiegato che i
rischi per la crescita economica restano orientati verso il basso e sottolineato che il rischio di maggiori frizioni nel commercio internazionale potrebbe pesare sulla crescita dell'area dell'euro frenando le esportazioni e indebolendo l'economia mondiale.
Sul fronte macroeconomico, la
produzione industriale tedesca è
rimbalzata più delle attese a novembre (su base mensile), mentre il surplus della bilancia commerciale tedesca è
aumentato più delle previsioni nello stesso mese. In
Eurozona le
vendite al dettaglio sono
salite meno delle attese a novembre.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,03. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,47%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,51%.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +116 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,68%.
Tra le principali Borse europee senza slancio
Francoforte, che negozia con un -0,09%, buona performance per
Londra, che cresce dello 0,73%, e resistente
Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,34%.
Lieve aumento per la
Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,34%, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 37.403 punti. Poco sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,36%); sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,03%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
Prysmian (+4,07%, dopo
commenti AD su dual listing e nuove acquisizioni).
Italgas avanza dell'1,29%. Si muove in modesto rialzo
Terna, evidenziando un incremento dell'1,10%. Bilancio positivo per
Moncler, che vanta un progresso dell'1,08%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
STMicroelectronics, che continua la seduta con -0,93%. Tentenna
BPER, con un modesto ribasso dello 0,73%. Giornata fiacca per
Stellantis, che segna un calo dello 0,69%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Comer Industries (+2,88%),
Banca Ifis (+2,19%),
Ferragamo (+1,87%) e
Pharmanutra (+1,34%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Lottomatica, che prosegue le contrattazioni a -3,03%. Vendite su
Technoprobe, che registra un ribasso del 2,84%. Seduta negativa per
Ferretti, che mostra una perdita del 2,25%. Sotto pressione
Reply, che accusa un calo dell'1,97%.