(Teleborsa) -
Gefran, società quotata su Euronext Star Milan e attiva nella produzione di sensori, componenti elettronici, azionamenti e sistemi di controllo per l'automazione delle macchine industriali, ha registrato nei primi nove mesi ricavi pari a
100,6 milioni di euro (erano stati 101,2 milioni di Euro al 30 settembre 2023) e un
EBITDA positivo per 19,4 milioni (con un’incidenza del 19,3% sui ricavi) in leggero calo rispetto allo scorso anno (-0,3 milioni di euro).
EBIT ha raggiunto i 13,5 milioni (13,4% sui ricavi), in flessione di 0,6 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2023, mentre l'
utile netto è stato di
10,1 milioni (10% sui ricavi), in crescita di 0,4 milioni di euro rispetto lo scorso. La
posizione finanziaria netta è risultata positiva e pari a 27,4 milioni (positiva per 22,7 milioni di Euro a fine 2023)
"Siamo soddisfatti dei risultati dei primi nove mesi del 2024, non solo perché evidenziano ricavi e utili positivi, con il risultato netto addirittura superiore allo stesso periodo dell’anno scorso, ma soprattutto perché ottenuti in un contesto macroeconomico ancora incerto - ha dichiarato
Marcello Perini, Amministratore Delegato del Gruppo Gefran -. Le eccellenti prestazioni tecnologiche dei nostri prodotti, l’elevato livello di servizio e la qualità delle nostre forniture permettono al Gruppo di posizionarsi in modo autorevole presso clienti, sia consolidati sia nuovi, prendendo parte in modo concreto e fattuale ad un numero significativo di importanti nuovi progetti di macchinari ed impianti attualmente in sviluppo. Siamo certi che, con il miglioramento delle prospettive globali del mercato, tali opportunità si potranno convertire in un incremento dei ricavi e della marginalità. Per questo motivo l’impegno economico e finanziario che costantemente dedichiamo allo sviluppo di prodotto e al miglioramento dei processi manifatturieri rimane invariato in tutto il Gruppo".
Confermata la
guidance per il 2024 con risultati in linea con quelli del 2023.