(Teleborsa) -
Seduta poco mossa per le Borse europee, che nel pomeriggio soffrono anche la volatilità di Wall Street (che ha aperto in positivo e poi è passata in rosso), con gli investitori che sono in attesa di indicazioni più precise sulle politiche monetarie dal vertice dei banchieri centrali di Jackson Hole (il clou sarà domani con l'intervento del presidente della Fed Jerome Powell).
Dai
verbali della riunione di luglio della Fed,
pubblicati ieri sera, è emerso che molti dei partecipanti, benché il voto per il mantenimento dei tassi sia stato unanime, hanno riconosciuto che i recenti progressi in materia di inflazione e gli aumenti del tasso di disoccupazione avevano fornito un'argomentazione plausibile per ridurre l'intervallo obiettivo di 25pb già in quel meeting.
Dai
verbali della riunione di luglio della BCE,
pubblicati oggi, è emerso che il meeting di settembre è ampiamente considerato un buon momento per rivalutare il livello di restrizione della politica monetaria e che tale riunione "dovrebbe essere affrontata con una mente aperta".
Sul fronte macroeconomico, in
Eurozona ad
agosto il
PMI Composito flash
ha sorpreso al rialzo, salendo a 51,2 da 50,2 (le attese erano per un marginale calo a 50,1); l’attività economica privata dell’area euro ha continuato la fase di modesta espansione, trainata però solo dai servizi (PMI Servizi a 53,3, contro 51,7 atteso e 51,9 precedente) a fronte di un ritmo di contrazione della manifattura rimasto stabile rispetto a luglio.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,111. Vendite diffuse sull'
oro, che continua la giornata a 2.480,6 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell'1,68%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +139 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,61%.
Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,24%,
Londra è stabile, riportando un moderato +0,06%, e andamento cauto per
Parigi, che mostra una performance pari a -0,01%.
Nessuna variazione significativa in chiusura per il
listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 33.311 punti; sulla stessa linea, rimane intorno alla linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 35.468 punti. Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,18%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,16%).
In Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta del 22/08/2024 è stato pari a 1,57 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,33 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,34 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in luce
Brunello Cucinelli, con un ampio progresso dell'1,80%. Sostanzialmente tonico
Unicredit, che registra una plusvalenza dell'1,03%. I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
A2A, che ha archiviato la seduta a -1,52%.
Sottotono
Stellantis che mostra una limatura dello 0,95%. Deludente
ERG, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca
Banca MPS, che mostra un piccolo decremento dello 0,92%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Webuild (+3,14%),
Moltiply Group (+1,85%),
LU-VE Group (+1,57%) e
Philogen (+1,41%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Carel Industries, che ha terminato le contrattazioni a -2,03%. Vendite su
BFF Bank, che registra un ribasso dell'1,88%. Seduta negativa per
SOL, che mostra una perdita dell'1,82%. Sotto pressione
Ascopiave, che accusa un calo dell'1,68%.