(Teleborsa) -
Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in ribasso, assieme agli altri Eurolistini. Oggi il focus è sugli interventi al
forum delle banche centrali di Sintra organizzato dalla BCE, in particolare sul panel che vede la partecipazione di Christine Lagarde e Jerome Powell.
Sul fronte macroeconomico, l'Istat
ha comunicato che in
Italia a
maggio 2024, rispetto al mese precedente, sono
diminuiti gli occupati (dopo tre mesi di crescita), sono rimasti stabili i disoccupati e sono aumentati gli inattivi. L'Eurostat ha invece comunicato che l'inflazione dell'Eurozona
è diminuita al +2,5% su base annua a giugno (anche se la componente cruciale dei servizi è rimasta alta), mentre il tasso di disoccupazione di maggio
è rimasto stabile al 6,4%.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17%. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,33%. Segno più per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,91%.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a +151 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,12%.
Tra le principali Borse europee preda dei venditori
Francoforte, con un decremento dell'1,14%, piccola perdita per
Londra, che scambia con un -0,4%, e si concentrano le vendite su
Parigi, che soffre un calo dello 0,87%.
A
Piazza Affari, il
FTSE MIB è in calo (-1,14%) e si attesta su 33.333 punti; sulla stessa linea, perde terreno il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 35.501 punti, ritracciando dell'1,11%. In rosso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,95%); sulla stessa linea, in frazionale calo il
FTSE Italia Star (-0,45%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostanzialmente tonico
Saipem, che registra una plusvalenza dell'1,13%. Guadagno moderato per
Tenaris, che avanza dell'1,02%. Piccoli passi in avanti per
ENI, che segna un incremento marginale dello 0,89%. Giornata moderatamente positiva per
DiaSorin, che sale di un frazionale +0,64%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Stellantis, che continua la seduta con -3,58%. Vendite su
Iveco, che registra un ribasso del 3,53%. Seduta negativa per
Brunello Cucinelli, che mostra una perdita del 2,88%. Sotto pressione
BPER, che accusa un calo del 2,24%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
D'Amico (+3,74%),
Technoprobe (+2,10%),
Pharmanutra (+0,83%) e
Tinexta (+0,75%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
GVS, che prosegue le contrattazioni a -3,45%. Scivola
Buzzi Unicem, con un netto svantaggio del 3,27%. In rosso
SOL, che evidenzia un deciso ribasso del 3,27%. Spicca la prestazione negativa di
LU-VE Group, che scende del 2,91%.