(Teleborsa) - A
New York, si è mosso sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 38.747 punti, con uno scarto percentuale dello 0,31%, mentre, al contrario, l'
S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,27%, portandosi a 5.375 punti. Sale il
Nasdaq 100 (+0,71%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo l'
S&P 100 (+0,47%).
A trainare i listini è stato il
rally di Apple sulla scia dell'annuale Worldwide Developers Conference dell'azienda, in cui sono state presentate una serie di funzionalità relative all'
intelligenza artificiale ed è stata annunciata una partnership con il produttore di ChatGPT OpenAI.
Gli investitori attendono i dati cruciali sull'
inflazione (che saranno diffusi alle 14.30 ora italiana) e un annuncio sulla politica della
Federal Reserve (uscita del comunicato alle 20.00, con conferenza stampa del presidente Jerome Powell alle 20.30).
Nell'S&P 500, buona la performance dei
comparti informatica (+1,66%) e
telecomunicazioni (+0,53%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
finanziario (-1,21%),
utilities (-0,63%) e
beni industriali (-0,54%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Apple (+7,23%),
Microsoft (+1,12%),
Home Depot (+0,96%) e
3M (+0,66%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
American Express, che ha archiviato la seduta a -3,39%. Scivola
JP Morgan, con un netto svantaggio del 2,63%. In rosso
Boeing, che evidenzia un deciso ribasso del 2,43%. Spicca la prestazione negativa di
Goldman Sachs, che scende del 2,05%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Apple (+7,23%),
CrowdStrike Holdings (+2,68%),
Illumina (+2,56%) e
O'Reilly Automotive (+2,54%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Paypal, che ha terminato le contrattazioni a -3,46%.
Autodesk scende del 3,07%. Calo deciso per
Starbucks, che segna un -2,1%. Sotto pressione
Tesla Motors, con un forte ribasso dell'1,80%.