(Teleborsa) - Chiusura in frazionale ribasso per Wall Street, con il
Dow Jones che lascia sul parterre lo 0,54%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da giovedì scorso; sulla stessa linea, si è mosso al ribasso l'
S&P-500, che ha perso lo 0,61%, chiudendo a 6.053 punti.
In ribasso il
Nasdaq 100 (-0,84%); sulla stessa linea, leggermente negativo l'
S&P 100 (-0,58%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti
finanziario (-1,41%),
telecomunicazioni (-1,31%) e
utilities (-1,30%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
United Health (+2,39%),
Boeing (+2,02%),
Amgen (+1,85%) e
Dow (+1,76%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Travelers Company, che ha archiviato la seduta a -3,53%.
In rosso
IBM, che evidenzia un deciso ribasso del 3,38%.
Spicca la prestazione negativa di
Salesforce, che scende del 2,88%.
American Express scende del 2,39%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
PDD Holdings (+10,46%),
Workday (+5,06%),
Illumina (+4,56%) e
Microchip Technology (+4,35%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Comcast Corporation, che ha terminato le contrattazioni a -9,50%.
Sensibili perdite per
Charter Communications, in calo del 9,20%.
In apnea
Cintas Corporation, che arretra del 6,89%.
Tonfo di
T-Mobile US, che mostra una caduta del 6,12%.