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Europa prudente. A Piazza Affari vola Nexi

Nessuna sorpresa dalla Bank of England

Commento, Finanza, Spread
Europa prudente. A Piazza Affari vola Nexi
(Teleborsa) - Seduta al ribasso per le principali borse del Vecchio Continente. Tiene invece la piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. Sul fronte delle politiche monetarie, oggi la Bank of England ha lasciato i tassi di interesse fermi, come ampiamente previsto.

L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,073. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,20%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 79,66 dollari per barile.

Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +133 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,81%.

Tra le principali Borse europee guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,45%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,35%, e nulla di fatto per Parigi, che passa di mano sulla parità. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,02% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 36.382 punti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Nexi, con una marcata risalita del 5,86%.

Bilancio decisamente positivo per Prysmian, che vanta un progresso dell'1,85%.

Buona performance per Tenaris, che cresce dell'1,72%.

Sostenuta Saipem, con un discreto guadagno dell'1,51%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su BPER, che continua la seduta con -4,08%.

Calo deciso per Banca Popolare di Sondrio, che segna un -2,06%.

Sotto pressione Recordati, con un forte ribasso dell'1,86%.

Soffre Banco BPM, che evidenzia una perdita dell'1,64%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Industrie De Nora (+4,40%), Alerion Clean Power (+3,05%), Buzzi Unicem (+2,43%) e Banca Generali (+2,04%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Fincantieri, che ottiene -8,59%.

Preda dei venditori Banca Ifis, con un decremento del 2,51%.

Si concentrano le vendite su El.En, che soffre un calo dell'1,89%.

Vendite su Brembo, che registra un ribasso dell'1,86%.
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