(Teleborsa) -
Avvio di settimana debole per gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Sul fronte macroeconomico, i nuovi ordini nel settore manifatturiero in
Germania sono crollati del 5,8% mese su mese ad agosto dopo aver registrato un aumento del 3,9% mese su mese nel mese precedente.
Per quanto riguarda la politica monetaria, il membro del Consiglio direttivo della BCE
Francois Villeroy de Galhau ha affermato che la BCE taglierà "molto probabilmente" i tassi di interesse questo mese, poiché "l'equilibrio dei rischi sta cambiando"; "negli ultimi due anni, il nostro rischio principale era di superare il nostro obiettivo del 2%. Ora, dobbiamo anche prestare attenzione al rischio opposto, di non raggiungere il nostro obiettivo a causa di una crescita debole e di una politica monetaria restrittiva per troppo tempo", ha sottolineato in un'intervista.
Oggi sono in calendario interventi del capo economista BCE Philip
Lane e del membro del consiglio direttivo Piero
Cipollone. Si terrà inoltre una riunione dell'Eurogruppo a Lussemburgo, con la partecipazione della presidente BCE Christine
Lagarde.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,22%. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,29%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,17%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +130 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,53%.
Tra le principali Borse europee giornata fiacca per
Francoforte, che segna un calo dello 0,29%, ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Si muove in frazionale ribasso
Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,30%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,30%, scambiando a 35.631 punti. In lieve ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,24%); in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,28%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in luce
Amplifon, con un ampio progresso del 3,58%. Bilancio positivo per
Recordati, che vanta un progresso dell'1,45%. Sostanzialmente tonico
Pirelli, che registra una plusvalenza dello 0,95%. Guadagno moderato per
Nexi, che avanza dello 0,83%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
ERG, che prosegue le contrattazioni a -1,77%. Piccola perdita per
Tenaris, che scambia con un -1,11%. Tentenna
Telecom Italia, che cede lo 0,94%. Sostanzialmente debole
Inwit, che registra una flessione dello 0,73%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Digital Value (+2,71%),
Caltagirone SpA (+1,03%) e
SOL (+0,88%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Juventus, che ottiene -2,11%. Si muove sotto la parità
Alerion Clean Power, evidenziando un decremento dell'1,37%. Contrazione moderata per
D'Amico, che soffre un calo dell'1,31%. Sottotono
Buzzi che mostra una limatura dell'1,17%.