(Teleborsa) -
Seduta invariata per Piazza Affari, mentre si muovono in calo le principali Borse europee. Sul fronte delle politiche monetarie, oggi tocca alla Bank of England sulla quale però non si attendono particolari sorprese.
Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,19%. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.310,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,83%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +133 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,82%.
Nello scenario borsistico europeo composta
Francoforte, che cresce di un modesto +0,31%, poco mosso
Londra, che mostra un +0,1%, e sostanzialmente invariato
Parigi, che riporta un moderato -0,11%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,1% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 36.359 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per
Nexi, che registra un progresso del 6,00% forte dei risultati trimestrali annunciati prima del mercato.
Bilancio decisamente positivo per
Prysmian, che vanta un progresso dell'1,74% grazie al bilancio diffuso oggi.
Buona performance per
Saipem, che cresce dell'1,51%.
Performance modesta per
Tenaris, che mostra un moderato rialzo dell'1,12%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
BPER, che continua la seduta con -4,20%.
Scivola
Banca Popolare di Sondrio, con un netto svantaggio dell'1,94%.
Discesa modesta per
Banco BPM, che cede un piccolo -1,41%.
Pensosa
Snam, con un calo frazionale dell'1,08%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Industrie De Nora (+6,87%),
MutuiOnline (+2,19%),
MFE B (+1,49%) e
Alerion Clean Power (+1,47%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Fincantieri, che ottiene -7,70%.
In rosso
El.En, che evidenzia un deciso ribasso del 2,15%.
Spicca la prestazione negativa di
Banca Ifis, che scende del 2,14%.
BFF Bank scende dell'1,55%.