(Teleborsa) -
Seduta debole per le Borse europee, che chiudono poco sotto la parità, mentre Piazza Affari scende più di tutte zavorrata dalle utilities. L'attenzione degli investitori rimane concentrata sulla stagione degli utili societari del terzo trimestre, con circa un quinto dell'S&P 500 che presenta i risultati questa settimana. Finora, circa il 14% delle società dell'indice americano ha comunicato i risultati, con oltre il 70% che ha superato le stime sugli utili, secondo dati FactSet citati da Intesa Sanpaolo.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,09%. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,71%. Sessione euforica per il greggio, con il
petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,51%.
Scende molto lo
spread, raggiungendo +125 punti base, con un deciso calo di 7 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,52%.
Tra le principali Borse europee fiacca
Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,20%, piatta
Londra, che tiene la parità, e senza spunti
Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.
Sessione debole per il
listino milanese, che termina con un calo dello 0,64% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 36.870 punti. Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,44%; sulla stessa tendenza, leggermente negativo il
FTSE Italia Star (-0,34%).
A Piazza Affari risulta che il
controvalore degli scambi nell'ultima è stato pari a 10,09 miliardi di euro, con un incremento di ben 2.246,4 milioni di euro, pari al 28,65% rispetto ai precedenti 7,84 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,41 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,42 miliardi di azioni del 22/10/2024.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buona performance per
Nexi, che cresce del 2,45%. Sostenuta
Saipem, con un discreto guadagno del 2,33%. Buoni spunti su
STMicroelectronics, che mostra un ampio vantaggio dell'1,79%.
Leonardo avanza dell'1,33%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
ERG, che ha chiuso a -3,74%. Scivola
Unipol, con un netto svantaggio del 3,55%. In rosso
Inwit, che evidenzia un deciso ribasso del 2,97%. Spicca la prestazione negativa di
A2A, che scende del 2,62%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Juventus (+2,67%),
Fincantieri (+2,16%),
D'Amico (+1,79%) e
Technoprobe (+1,61%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Piaggio, che ha chiuso a -4,34%.
Alerion Clean Power scende del 3,63%. Calo deciso per
Ascopiave, che segna un -3,1%. Sotto pressione
Moltiply Group, con un forte ribasso del 2,65%.