(Teleborsa) - Si chiude all'insegna della
prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata da Piazza Affari. Temi prevalentemente interni sostengono le blue-chips e le società a media capitalizzazione grazie ai bilanci e novità di tema di M&A. Sul mercato USA, scambi al rialzo per l'
S&P-500.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,078. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,60%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 76,62 dollari per barile.
Lo
Spread peggiora, toccando i +158 punti base, con un aumento di 4 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,93%.
Tra le principali Borse europee si muove sotto la parità
Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,22%, contrazione moderata per
Londra, che soffre un calo dello 0,30%, e sottotono
Parigi che mostra una limatura dello 0,24%. Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,30%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,24%, portandosi a 33.280 punti.
In Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta del 9/02/2024 è stato pari a 2,5 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,56 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,59 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
Iveco, che vanta un incisivo incremento del 7,74%, grazie ai solidi risultati e prospettive.
Sostenuta
Leonardo, con un discreto guadagno del 3,34%.
Buoni spunti su
Banco BPM, che mostra un ampio vantaggio del 2,08%.
Ben impostata
Ferrari, che mostra un incremento del 2,08%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
ERG, che ha archiviato la seduta a -2,73%.
Soffre
A2A, che evidenzia una perdita del 2,61%.
Preda dei venditori
Hera, con un decremento del 2,43%.
Si concentrano le vendite su
Mediobanca, che soffre un calo dell'1,73%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Saras (+8,00%),
Danieli (+4,52%),
Ferretti (+2,89%) e
Seco (+2,82%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Cementir, che ha terminato le contrattazioni a -8,14%.
Sensibili perdite per
MFE A, in calo del 4,50%.
Vendite su
Acea, che registra un ribasso del 3,28%.