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Borse europee piatte, ma il 2023 è da rally

Debutto per tre matricole a Piazza Affari: si tratta di Simone, Lemon Sistemi, Yakkyo

Commento, Finanza, Spread
Borse europee piatte, ma il 2023 è da rally
(Teleborsa) - Si chiude poco mossa l'ultima seduta dell'anno per le principali borse del Vecchio Continente, che archiviano il 2023 in grande spolvero cercando di dimenticare un 2022 più che negativo. Piazza Affari conquista la maglia rosa in Europa mettendo a segno una performance positiva annuale del 28%, arrivando a toccare i massimi negli ultimi 15 anni. La borsa milanese oggi ha assistito al debutto di tre matricole sul segmento EGM in quest'ultima seduta del 2023: si tratta di Simone, Lemon Sistemi, Yakkyo.

Sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,106. L'Oro è sostanzialmente stabile su 2.065,6 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,02%.

Aumenta di poco lo spread, che si porta a +167 punti base, con un lieve rialzo di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,68%.

Tra le principali Borse europee si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,30%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio Parigi, che negozia con un +0,11%. Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,07% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il FTSE Italia All-Share, che rimane a 32.479 punti.

Il controvalore del 29/12/2023 degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 1,17 miliardi di euro, con una variazione dell'1,96%, rispetto ai precedenti 1,15 miliardi.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio positivo per Recordati, che vanta un progresso dello 0,81%.

Sostanzialmente tonico Unicredit, che registra una plusvalenza dello 0,72%.

Guadagno moderato per Banca Mediolanum, che avanza dello 0,64%.

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Telecom Italia, che ha chiuso a -1,74%.

Tentenna Banca MPS, che cede l'1,36%.

Sostanzialmente debole Tenaris, che registra una flessione dell'1,35%.

Si muove sotto la parità Saipem, evidenziando un decremento dello 0,88%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Acea (+1,92%), Philogen (+1,65%), Salcef Group (+1,44%) e Digital Value (+1,31%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su GVS, che ha terminato le contrattazioni a -2,71%.

Si concentrano le vendite su D'Amico, che soffre un calo dell'1,74%.

Vendite su El.En, che registra un ribasso dell'1,56%.

Contrazione moderata per Technoprobe, che soffre un calo dell'1,20%.
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