(Teleborsa) - Il
sindacato Anief, da sempre in prima linea per i diritti di tutti i lavoratori della scuola, in particolar modo dei precari che con tanti anni di servizio alle spalle fanno andare avanti la scuola, promuove un ricorso, totalmente gratuito, per il
riconoscimento dell'anticipo contrattuale 2022-2024 una tantum al personale docente, Ata ed educativo precario. Il sindacato specifica che è possibile recuperare fino a 1.500 euro.
Il decreto-legge 18 ottobre 2023 n. 145 ha previsto per i dipendenti pubblici a tempo indeterminato un anticipo di 2 miliardi di euro, da corrispondere come una tantum pari al valore annuo dell’indennità di vacanza contrattuale moltiplicato per 6,7 volte. Il ricorso si propone di far riconoscere l'emolumento anche al personale scolastico precario.
Possono aderire al ricorso tutti i docenti, il personale Ata e quello educativo che hanno o hanno avuto un contratto a tempo determinato in scuola statale di qualsiasi durata nel 2022 e/o nel 2023. Per aderire al ricorso è necessario completare la procedura di iscrizione all'Anief.