(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, mentre continuano le preoccupazioni sullo scenario macroeconomico e per la riunione della BCE della prossima settimana. A pesare sul sentiment è anche la debolezza mostrata dai recenti dati congiunturali cinesi, a cui si è aggiunto stamattina il
PIL giapponese,
cresciuto sotto le attese. La seduta è povera di spunti macro significativi (la produzione industriale
è salita in Francia a luglio ed
è scesa in Spagna) e gli
esponenti della BCE sono nella fase di silenzio prima della riunione.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,071. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.923,8 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 87,6 dollari per barile.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +173 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,34%.
Tra i mercati del Vecchio Continente tentenna
Francoforte, che cede lo 0,44%, sostanzialmente debole
Londra, che registra una flessione dello 0,36%, e si muove sotto la parità
Parigi, evidenziando un decremento dello 0,44%.
A
Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 27.993 punti, con uno scarto percentuale dello 0,58%: il
principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata mercoledì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 29.966 punti. In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,42%); con analoga direzione, poco sotto la parità il
FTSE Italia Star (-0,56%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+1,32%) e
Iveco (+0,79%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Fineco, che prosegue le contrattazioni a -3,78%. Sotto pressione
Mediobanca, che accusa un calo del 2,02%. Scivola
Pirelli, con un netto svantaggio dell'1,84%. In rosso
CNH Industrial, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,68%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Industrie De Nora (+1,72%),
MutuiOnline (+1,00%),
SOL (+0,96%) e
Sanlorenzo (+0,84%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Alerion Clean Power, che prosegue le contrattazioni a -2,82%. Spicca la prestazione negativa di
GVS, che scende del 2,53%.
Sesa scende dell'1,94%. Calo deciso per
Datalogic, che segna un -1,87%.