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Seduta all'insegna dell'incertezza per le Borse del Vecchio Continente

Commento, Finanza, Spread
Seduta all'insegna dell'incertezza per le Borse del Vecchio Continente
(Teleborsa) - Tornano a galla le borse europee e Piazza Affari, dopo una mattinata difficile, condizionata da una serie di dati macroeconomici deboli, come quello dell'export cinese e della produzione industriale tedesca. In aggiunta, il PIL dell'Eurozona è stato rivisto al ribasso rispetto alla stima preliminare.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,071. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,21%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,69% e continua a trattare a 86,94 dollari per barile.

Lieve calo dello spread, che scende a +171 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,35%.

Tra gli indici di Eurolandia senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,34%, e sostanzialmente tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,34%.

Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 28.221 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 30.196 punti.

In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,24%); poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,39%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica Generali Assicurazioni che evidenzia un bel vantaggio del 2,05%.

In luce Hera, con un ampio progresso dell'1,90%.

Andamento positivo per Telecom Italia, che avanza di un discreto +1,81%.

Ben comprata Pirelli, che segna un forte rialzo dell'1,62%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Fineco, che continua la seduta con -5,54%.

In rosso STMicroelectronics, che evidenzia un deciso ribasso del 2,73%.

Spicca la prestazione negativa di Banca MPS, che scende dell'1,72%.

Si muove sotto la parità Amplifon, evidenziando un decremento dell'1,13%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Tod's (+3,81%), Banca Popolare di Sondrio (+2,63%), MARR (+1,80%) e Buzzi Unicem (+1,76%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Tinexta, che continua la seduta con -3,23%.

Eurogroup Laminations scende del 2,19%.

Calo deciso per El.En, che segna un -2,15%.

Sotto pressione GVS, con un forte ribasso dell'1,87%.

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