(Teleborsa) -
Emak chiude il primo semestre dell'anno con
ricavi pari a 331,2 milioni rispetto ai 368,2 milioni nel primo semestre 2022. L'
EBITDA adjusted si attesta a 49,4 milioni (a 54 milioni nel primo semestre 2022), mentre l'
EBIT è pari a 34,8 milioni (41,2 milioni nel primo semestre 2022).
L'
Utile netto consolidato si attesta a 22,1 milioni e si confronta con i 31,7 milioni nel primo semestre 2022.
Posizione finanziaria netta passiva: 213 milioni (169,5 milioni al netto dell’effetto IFRS16) rispetto ai 192,8 milioni al 30 giugno 2022 e 177,3 milioni al 31 dicembre 2022.
"Nonostante uno scenario globale caratterizzato dalle turbolenze legate alla crisi geopolitica e all'accelerazione dell’inflazione,
i risultati del primo semestre confermano la solidità del Gruppo - ha commentato
l’Amministratore Delegato Luigi Bartoli -. Le performance di vendita sono state in linea con il trend di mercato, abbiamo conseguito importanti risultati a livello di marginalità e, a partire dal secondo trimestre, un miglioramento nella gestione del capitale circolante. L’ambiente sfidante persisterà per il resto dell'anno, ma i fondamentali di medio-lungo periodo del nostro business rimangono invariati: restiamo fiduciosi e focalizzati sulla creazione di valore sostenibile per tutti i nostri stakeholder".