(Teleborsa) -
Barclays ha chiuso il primo semestre del 2023 con un
utile ante imposte di 4.562 milioni di sterline (+22% rispetto allo stesso periodo del 2022), un
RoTE del 13,2% (vs 10,1%) e un utile per azione (
EPS) di 19,9p (vs 14,8p). L'
utile attribuibile è stato di 3.111 milioni di sterline, in aumento del 26%.
Il
total income è aumentato del 2% a 13.522 milioni di sterline, principalmente a causa del
contesto di tassi di interesse più elevati, incluso lo structural hedge income, e il beneficio di maggiori saldi nelle carte statunitensi, parzialmente compensato dal beneficio dell'anno precedente da accordi di copertura relativi all'Over-issuance di Titoli e
minore attività dei clienti nei mercati globali e commissioni di Investment Banking.
"Abbiamo posizionato attentamente Barclays per questo contesto macroeconomico misto e abbiamo ottenuto una performance costante nel secondo trimestre - ha commentato il
CEO C. S. Venkatakrishnan - Attraverso le nostre diverse fonti di reddito, la gestione prudente del rischio e la continua disciplina dei costi, abbiamo
dimostrato ancora una volta la stabilità e la forza del franchising che abbiamo costruito nel corso di molti anni".
"Ciò significa che siamo in grado di distribuire maggiori rendimenti di capitale agli azionisti, fornendo al contempo un supporto mirato ai nostri clienti e committenti - ha aggiunto - Guardando al futuro, siamo
molto fiduciosi di raggiungere i nostri obiettivi per l'intero anno".
Barclays ha annunciato un dividendo semestrale di 2,7 centesimi per azione e l'intenzione di avviare un
ulteriore riacquisto di azioni fino a 750 milioni di sterline.