(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. La cautela regna anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. Gli investitori restano in attesa della
nuova tornata di riunioni delle banche centrali, cercando conferme anche dai dati macroeconomici per verificare le attese riguardo ai segnali di rallentamento della crescita economica. Spicca la performance positiva della
Borsa di Madrid, dopo la forte performance trimestrale comunicata da
Inditex, società proprietaria di Zara.
Il sentiment è colpito anche dai
dati negativi arrivati da oriente: in
Cina la dinamica tendenziale del commercio estero è stata negativa nel mese di maggio: -7,5% a/a per l'export, con debolezza diffusa a tutte le aree, e -4,5% a/a per l'import, con contrazione soprattutto da Giappone e Stati Uniti.
Sul fronte macroeconomico europeo, la
produzione industriale tedesca è aumentata leggermente meno del previsto ad aprile, mentre le
vendite al dettaglio italiane segnano una crescita congiunturale modesta nello stesso mese.
Intanto, l'
OCSE ha rivisto al rialzo le previsioni sulla
crescita italiana per quest'anno, portandole a 1,2% dallo 0,6% ipotizzato in marzo, e confermando quelle per l'anno prossimo a 1%.
Dalla BCE,
Isabel Schnabel ha affermato che "data l'attuale carenza di lavoratori, ci si potrebbe aspettare che la trasmissione della politica monetaria sia più debole del solito", mentre
Luis de Guindos ha detto che "un'unione bancaria incompleta è una vulnerabilità chiave per il settore bancario dell'UE".
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1%. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,56%. Pioggia di acquisti sul
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,88%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +172 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,17%.
Tra le principali Borse europee piatta
Francoforte, che tiene la parità, senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e ferma
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.
A
Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 27.055 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 29.162 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,2%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,27%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, denaro su
Saipem, che registra un rialzo del 3,55%. Bilancio decisamente positivo per
STMicroelectronics, che vanta un progresso del 3,22%. Sostanzialmente tonico
Stellantis, che registra una plusvalenza dell'1,45%. Guadagno moderato per
Banca MPS, che termina un con un +1,26%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Fineco, che chiude la seduta con -3,10%.
Leonardo scende del 2,15%. Sottotono
Snam che mostra una limatura dell'1,28%. Deludente
Moncler, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
OVS (+5,22%, dopo l'avvio della copertura del titolo dal broker Stifel con raccomandazione Buy e prezzo obiettivo di 3,10 euro),
Mutuionline (+3,68%),
Industrie De Nora (+3,40%) e
MARR (+2,71%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Cembre, che termina la seduta con -2,45%. Calo deciso per
Ariston Holding, che segna un -2,17%. Sotto pressione
Webuild, con un forte ribasso dell'1,74%. Soffre
Ascopiave, che evidenzia una perdita dell'1,62%.