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Scuola, l'educazione finanziaria entra nell'insegnamento di educazione civica

Anief: mancano docenti specialisti sulla materia, ripristinare orario aggiuntivo

Economia, Scuola
Scuola, l'educazione finanziaria entra nell'insegnamento di educazione civica
(Teleborsa) - L’articolo 21 del DDL competitività dei capitali inserisce nell'ambito dell'insegnamento di educazione civica anche l’educazione finanziaria, prevedendo specifiche modifiche alla legge 20 agosto 2019, n. 92, avente a oggetto l’insegnamento scolastico dell’educazione civica.

In particolare: la lettera a) prevede che l’insegnamento dell’educazione civica sia diretto anche a promuovere la partecipazione piena e consapevole dei cittadini nella vita economica della comunità; la lettera b) inserisce l’educazione finanziaria, con particolare riferimento alla finanza personale, al risparmio e all’investimento, nell’ambito delle conoscenze che l’educazione civica contribuisce ad arricchire; la lettera c) prevede che le linee guida , siano adottate dal Ministero dell’istruzione d’intesa con la Banca d’Italia e la Consob e sentite le associazioni maggiormente rappresentative del settore; la lettera d) inserisce specificamente l’educazione finanziaria all’interno delle tematiche oggetto di obiettivi specifici di apprendimento individuati dalle linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica; la lettera e) prevede che l’educazione finanziaria sia promossa nell’ambito dell’insegnamento trasversale dell’educazione civica.

Fra le altre cose la normativa prevede anche l’istituzione del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, con il compito di promuovere e programmare iniziative di sensibilizzazione ed educazione finanziaria, e l'approvazione di un piano triennale di attività in coerenza con la “Strategia nazionale per l’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale".

Il giovane sindacato della scuola Anief, tuttavia, segnala che mancano i docenti specialisti, perché il tema è trattato in maniera trasversale, e ribadisce ancora una volta la necessità di ripristinare l'insegnamento con un orario aggiuntivo nella scuola secondaria. “Senza queste misure la norma approvata rimarrà dello stesso tenore di quelle ricolme di buone intenzioni ma irrealizzabili per l'educazione dei nostri studenti", commenta Marcello Pacifico, leader dell’Anief.

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