(Teleborsa) -
Brillante Piazza Affari, che si allinea all'ottima performance delle principali borse europee. Nel frattempo, a Wall Street prevalgono gli acquisti per l'
S&P-500.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,67%. L'
Oro continua gli scambi a 1.858,3 dollari l'oncia, con un aumento dello 0,90%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 4,73%, scendendo fino a 73,29 dollari per barile.
Torna a scendere lo
spread, attestandosi a +200 punti base, con un calo di 8 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,28%.
Tra i mercati del Vecchio Continente effervescente
Francoforte, con un progresso del 2,18%, si muove in modesto rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,41%, e incandescente
Parigi, che vanta un incisivo incremento del 2,30%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo dell'1,74%, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, balzo del
FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata a 26.924 punti.
Buona la prestazione del
FTSE Italia Mid Cap (+1,03%); con analoga direzione, in rialzo il
FTSE Italia Star (+0,9%).
Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,4 miliardi di euro, con un incremento di ben 329,8 milioni di euro, pari al 15,97%, rispetto ai precedenti 2,07 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,74 miliardi.
A fronte dei 442 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 203 azioni. In lettera invece 103 titoli. Pressoché stabili le rimanenti 136 stocks.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano
Hera, che mostra un forte aumento del 3,86%.
Ben impostata
Telecom Italia, che mostra un incremento del 3,77%.
Tonica
Banco BPM che evidenzia un bel vantaggio del 3,75%.
In luce
Unicredit, con un ampio progresso del 3,74%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Tenaris, che ha archiviato la seduta a -7,05%.
Saipem scende del 3,05%.
Calo deciso per
ERG, che segna un -2,81%.
Sotto pressione
Prysmian, con un forte ribasso dell'1,84%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Datalogic (+6,30%),
Mfe B (+4,35%),
Ascopiave (+3,87%) e
IREN (+3,79%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Luve, che ha chiuso a -6,24%.
Soffre
Caltagirone SpA, che evidenzia una perdita del 2,81%.
Preda dei venditori
Intercos, con un decremento del 2,13%.
Si concentrano le vendite su
Antares Vision, che soffre un calo del 2,00%.