(Teleborsa) -
Seduta positiva per le borse del Vecchio Continente, trainate dai settori difensivi e da alcune trimestrali positive. La più importante è quella di
BHP Billiton, la più grande società mineraria del mondo, che ha
registrato un balzo dei profitti grazie ai forti prezzi delle materie prime.
Piazza Affari, tornata agli scambi dopo il weekend lungo di Ferragosto, ha terminato la seduta poco sopra la parità. Spicca in positivo la performance delle
utilities, mentre in negativo quella di
Amplifon, che soffre il taglio della guidance della società svizzera
Sonova, anch'essa attiva nella cura dell'udito. Prese di profitto su
TIM e
Nexi dopo i forti rialzi di venerdì, spinti da indiscrezioni su operazioni straordinarie.
Sul fronte macroeconomico, è
continuato a diminuire l'indice ZEW tedesco ad agosto 2022, segnalando un peggioramento del sentiment dell'economia nei prossimi mesi.
Scendono i disoccupati richiedenti un sussidio (claimant count) del
Regno Unito, mentre il
tasso di disoccupazione resta al 3,8%.
È diminuito il
deficit della bilancia commerciale dell'Eurozona a giugno 2022, registrando un disavanzo di 24,6 miliardi di euro.
Nella mattina sono stati annunciati
diversi deal di M&A a livello europeo.
Darktrace si trova "nelle prime fasi di discussioni con Thoma Bravo in merito a una
possibile offerta in contanti per l'intero capitale sociale". Authentic Brands ha
raggiunto un accordo per acquisire
Ted Baker per 211 milioni di sterline.
Sage Group ha
siglato un accordo per acquisire Lockstep, senza svelare i dettagli finanziari dell'operazione.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,018. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,21%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde il 2,71% e continua a trattare a 86,99 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +217 punti base, con il rendimento del
BTP decennale che si posiziona al 3,14%.
Tra i listini europei si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,68%, bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,36%, e sostanzialmente tonico
Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,34%.
A
Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile, chiudendo la giornata su 22.998 punti, mentre, al contrario, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 25.139 punti. Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,09%); in rosso il
FTSE Italia Star (-1,13%).
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,41 miliardi di euro, con un incremento del 18,79%, rispetto ai precedenti 1,19 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,4 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,55 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
A2A (+2,46%).
Acquisti a piene mani su
Italgas, che vanta un incremento del 2,37%.
Effervescente
Snam, con un progresso del 2,15%.
Incandescente
Terna, che vanta un incisivo incremento del 2,07%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Amplifon, che ha archiviato la seduta a -5,27%.
Sessione nera per
Telecom Italia, che lascia sul tappeto una perdita del 3,62%.
In perdita
Saipem, che scende del 2,63%.
Vendite su
Fineco, che registra un ribasso dell'1,93%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Saras (+5,32%),
Italmobiliare (+4,68%),
ERG (+4,01%) e
IREN (+2,21%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Reply, che ha archiviato la seduta a -4,95%.
Seduta negativa per
Banca MPS, che mostra una perdita del 2,61%.
Sotto pressione
GVS, che accusa un calo dell'1,88%.
Scivola
Wiit, con un netto svantaggio dell'1,67%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Martedì 16/08/2022 06:30
Giappone: Indice servizi, mensile (atteso 0,5%; preced. 0,8%)
08:00
Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 3,8%; preced. 3,8%)
08:00
Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso -32K unità; preced. -20K unità)
11:00
Germania: Indice ZEW (atteso -53,8 punti; preced. -53,8 punti)
11:00
Unione Europea: Bilancia commerciale (atteso -20 Mld Euro; preced. -28,4 Mld Euro).