(Teleborsa) - Si è svolta oggi la sesta riunione del
Tavolo di Partenariato nazionale sull'attuazione sulla
PAC per il periodo 2023 - 2027, presieduta dal
Ministro Stefano Patuanelli, con l'obiettivo di finalizzare i lavori volti alla definizione del Piano strategico della Politica Agricola Comune (PSP).
Nell'incontro, a cui hanno preso parte in video conferenza gli
attori istituzionali, sociali ed economici e tutte le principali associazioni di settore, le organizzazioni professionali, sindacali, il mondo della cooperazione e le associazioni ambientaliste, sono state analizzate le
principali osservazioni al PSP che la Commissione europea ha trasmesso al
MiPAAF lo scorso 31 marzo 2022.
Cinque i temi su cui è stato chiesto il confronto e che assumono un ruolo trasversale nelle osservazioni e nella conseguente versione finale del Piano: Equità del sostegno al reddito, Green Deal, Architettura Verde, Filiere e concentrazione dell'offerta e Sviluppo rurale.
Il Ministro Patuanelli ha evidenziato l'esigenza di riprendere la
discussione dei punti ancora aperti con gli attori del tavolo e giungere al più presto all'accordo con le Regioni sul riparto dei
fondi FEASR, elemento fondamentale per il proseguo dei lavori, in quanto molte delle osservazioni della
Commissione sono direttamente o indirettamente riconducibili alla carenza di informazioni sull'allocazione finanziaria degli interventi del Secondo Pilastro della PAC. Quanto alle altre osservazioni della Commissione europea, il Ministro si è soffermato sulla condizionalità ambientale; sull'Architettura Verde, su cui sarà necessario affinare gli aspetti tecnici degli eco schemi e cogliere ulteriori sfide ambientali che vengono affrontate attraverso i pagamenti agro-climatici-ambientali. Infine per quanto riguarda la questione dei
pagamenti diretti, sollevata dalla Commissione Ue, Patuanelli ha difeso la scelta di aver preso in considerazione l'intero territorio nazionale come una unica regione ("Italia regione unica") per garantire il sostegno al reddito equilibrato e rispondente ai fabbisogni settoriali.
Gli attori del Tavolo del Partenariato potranno inviare al Ministero un
documento scritto di sintesi con reazioni e suggerimenti in merito ai temi trattati oggi, e che saranno oggetto di analisi da parte del MiPAAF. Nel corso della riunione è stato stilato un
cronoprogramma dei lavori, al fine di trasmettere una versione aggiornata del Piano entro fine luglio, prevedendo due ulteriori confronti con il Tavolo di Partenariato.