(Teleborsa) - Si muove in perdita
EDF mostrando una flessione del 2,25% sui valori precedenti.
A pesare sulle azioni è l'ulteriore taglio alle previsioni per l'anno in corso annunciato dalla maggiore azienda produttrice e distributrice di energia in Francia.
Électricité de France (EDF) ha fatto sapere che sta rivedendo al ribasso il suo
margine operativo lordo (
Ebitda) di 22,2 miliardi di euro.
Il Gruppo mantiene le proprie previsioni sul
debito finanziario netto a fine 2023 pari a 3 volte il mergine operativo lordo, mentre il debito finanziario rettificato sarà compreso tra 4,5 e 5 volte il Mol rettificato.
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell'
Euronext 100. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione all'
utility francese rispetto all'indice di riferimento.
Tecnicamente,
EDF è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 8,739 Euro, mentre il supporto più immediato si intravede a 8,377. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 9,1.