(Teleborsa) - Klarna - startup fintech svedese e quella europea
con la maggiore valutazione - probabilmente
aspetterà che la volatilità nel mercato azionario si stabilizzi prima di procedere con i propri piani per un'offerta pubblica iniziale (IPO). La società aveva in precedenza dichiarato che una IPO non era imminente, anche se potrebbe arrivare già nel 2022. "La volatilità del mercato in questo momento
mi rende nervoso per l'IPO ad essere onesto - ha detto il CEO Sebastian Siemiatkowski in un'intervista a CNBC - Penso che sarebbe bello fare un'offerta pubblica iniziale in un ambiente più sicuro. E in questo momento non sembra davvero che sicuro là fuori."
Incalzato per avere maggiori indicazioni sull'orizzonte temporale in cui Klarna potrebbe quotarsi, Siemiatkowski ha detto: "È più probabile che accada presto rispetto a qualche anno fa, ma
non abbiamo piani immediati". Incertezza anche su quale piazza sia la migliore per far diventare Klarna una public company.
Il CEO ha detto che gli piace il mercato di
Londra per "la quantità di esperienza e la qualità dei regolatori" e "il fatto che il Regno Unito è un posto neutrale nel mondo". Allo stesso tempo ha sollevato dubbi sulla comprensione degli investitori britannici delle imprese innovative, citando il caso
Deliveroo: l'azienda di food delivery è crollata nel primo giorno di negoziazione. "
Non penso che quello che è successo a Deliveroo sia del tutto giusto - ha evidenziato - Penso che ci siano stati alcuni aspetti che siano stati fraintesi, e penso che forse sarebbe andata meglio negli
Stati Uniti".