(Teleborsa) - La
Manovra è ormai ultimata ed anche i capitoli più spigolosi sono stati limati nel corso dei vari vertici di maggioranza, tenutisi nei giorni scorsi, anche se resta aperta la possibilità di
modifica di qualche punto
durante l'iter in Parlamento, che inizierà a breve (molto probabilmente lunedì). Tante le novità in arrivo ed anche le nuove tasse, benché il Premier Giuseppe Conte abbia più volte ribadito che questa Legge di Bilancio "non introduce più tasse".
Le
spese sanitarie continueranno a essere
detraibili anche per chi paga in contanti, ma le altre detrazioni al 19% saranno possibili solo per le spese con pagamenti tracciabili, ad esempio bonifici o uso di carte e bancomat.
Nuova tassa su
filtri e cartine per le sigarette “fai da te”, che si aggiunge ad un aumento delle accise sulle sigarette.
Salva la
cedolare secca che resta al 10%, ma vengono triplicate le
imposte di registro per chi acquista una casa da 50 a 150 euro. Arriva la
nuova IMU, frutto della fusione tra la vecchia IMU e la TASI, indicata
all'8,6 per mille, fatta salva la possibilità dei Comuni di aumentarla fino a un massimo del 10,6 per mille (e solo nel 2020 all'11,4 per mille) o di azzerarla. Con la nuovo IMU resta anche lo
sconto del 25% per le case in affitto a canone concordato. Per contro
restano tutti i bonus per la casa - efficienza, ristrutturazioni, mobili, elettrodomestici - con l'aggiunta del bonus facciate.
Confermata anche l'introduzione della
sugar tax, ovvero l'imposta che si applica alle
bevande con zucchero aggiunto, e la
plastic tax, che si applica agli imballaggi in plastica ed alle bottigliette, compresi tappi ed etichette in plastica.
Per le
partite IVA soggette a
regime forfettario vengono mantenuti tutti i
vincoli alla flat tax: quello reddituale (fino a
65 mila euro) e quello del lavoro (fino a 20 mila euro di
retribuzione pagata ai collaboratori). Salta solo il vincolo dei beni strumentali e resta il calco
Tempi duri anche per i
concessionari autostradali, poiché viene ridotta all’1% la quota di ammortamento deducibile dei beni gratuitamente devolvibili alla scadenza di una concessione.
Arrivano nella
Pubblica Amministrazione le
auto green, almeno per il 50% ibride o elettriche a partire
dal 2020, con un quasi completo rinnovo del parco auto mediante acquisto o noleggio.
Retromarcia sul maxi aumento delle tasse per le auto aziendali: saranno escluse le vetture ibride ed elettriche ed anche i veicoli commerciali, mentre la quota di
imponibile salirà dal 30 al 60% per tutte le altre ed al 100% solo per i veicoli "superinquinanti" (con emissioni CO2 fino a grammi 160 per chilometro).
Trovata la quadra per
Radio Radicale, per la quale vi sarà una procedura di gara entro la prima parte dell’anno.
Nella Manovra arriva anche la
ristrutturazione dei 42 miliardi di debito degli enti locali, una sorta di salva-Roma generalizzato, che prevede
il passaggio allo Stato della titolarità dei mutui accesi negli anni dai sindaci e dai presidenti di provincia. Una previsione che ha una ratio ben precisa: non aumenta di molto lo stock del debito e consente allo stato di ottenere tassi di interesse molto più convenienti rispetto ai singoli comuni.