(Teleborsa) - Una
corsa sempre più
disperata contro il
tempo: lo speaker della Camera dei Comuni,
John Bercow, ha infatti respinto la mozione del Governo di Boris Johnson per rimettere ai voti oggi, lunedì 21 ottobre, l'accordo sulla Brexit raggiunto in extremis dal
Premier Tory con Bruxelles, ma rinviato
sabato con l'emendamento presentato da
Oliver Letwin che - passato con 322 voti contro 306 - ha fatto slittare la "resa dei conti" fino all’approvazione di tutta la
legislazione connessa (l’insieme di norme tecniche attuative che disciplineranno l’uscita).
Una decisione che
Letwin & Company hanno motivato con la necessità di scongiurare l’eventualità che lo scenario più temuto, quello del
No Deal potesse rientrare dalla finestra, in caso di intoppi alle leggi allegate.
Johnson, come ipotizzato da più parti, ha provato a giocare le ultime carte, cercando di riprendere in mano la situazione e riproponendo il
voto sull’accordo, già nella giornata di oggi. Ma è arrivato un nuovo
stop: secondo Bercow, infatti, l'istanza non può essere riproposta nella stessa forma di sabato.
Minuti contati, dunque, per far approvare entro questa settimana le leggi attuative dell'uscita dall'UE e ripresentare il Deal subito dopo in un contesto nuovo. Altrimenti
rinvio o
uscita disordinata, lo scenario più temuto.