(Teleborsa) - Proseguono le
trattative Pd-M5S in una
crisi di Governo quanto mai "complessa e articolata", come prontamente chiarito dal Capo dello Stato Sergio Mattarella, che attende per
martedì 27 agosto un programma chiaro e definito, anche riguardo alle persone che guideranno il nuovo esecutivo. Il piano B restano le elezioni.
E mentre si dibatte su un eventuale
Conte Bis, sgradito al Pd e sostenuto dai 5 Stelle, spunta il nome di
Roberto Fico quale possibile Premier di un Governo giallo-rosso. Il pentasetellato Presidente della Camera sembrerebbe esercitare
maggior presa sull'ala dem, non solo fra i seguaci del segretario
Nicola Zingaretti, ma anche in area
renziana. Dal Nazareno sarebbe anche arrivato un via libera di massima e la sua candidatura, avanzata da ambienti M5S, sarebbe stata definita dai dem
"un ottimo punto di partenza".
Sino a ieri, 24 agosto,
l'unico nome che circolava era quello di Conte, direttamente dal
G7 di Biarritz. Dal Premier dimissionario, intanto, un
secco niet ad una nuova esperienza con la Lega. Affermazione accolta con un certo consenso dal Pd.