(Teleborsa) -
La Premier britannica Theresa May ha inviato la lettera all'Ue per chiedere un
rinvio "breve" della Brexit al 30 giugno 2019. Tre mesi in più dunque per portare a casa un accorso che soddisfi tutti: l'elettorato che ha votato per l'uscita dall'Ue, gli ex partner europei e le autonomie irlandesi preoccupate per la questione del backstop.
Ad annunciare
l'invio della missiva al Presidente europeo Donald Tusk è stata la stessa May nel corso di un Question Time alla camera dei Comuni. La leader britannica ha poi categoricamente
escluso l'ipotesi di una proroga lunga, definendo "inaccettabile" la prospettiva che il Regno Unito possa partecipare alle prossime elezioni europee.
Frattanto, la May sta affrontando una
grave crisi costituzionale, alle prese tra
divisioni interne al Governo e in Parlamento, dopo il blocco del terzo voto da parte dello speaker della Camera John Bercow.