(Teleborsa) - Dopo il Premier Conte anche
Giovanni Tria tenta di rassicurare sulla prossima Legge di Bilancio. E lo fa in occasione del seminario del Centro studi Confindustria in occasione del quale gli industriali hanno
tagliato le stime sul PIL dell'Italia ed espresso
dubbi sulla Manovra e sulla riforma delle pensioni.
Nel 2019 ci sarà "uno scostamento dagli obiettivi concordati con la Commissione europea dal precedente Governo ma
ci sarà poi un graduale ridursi del deficit negli anni successivi" ha dichiarato, ribadendo
quanto già detto dal Presidente del Consiglio.
Tria ha poi assicurato che
il Governo accelererà anche la riduzione del debito "indipendentemente dai vincoli, per liberare spazi di bilancio" anche per le riforme fiscali.
La "strategia" di politica economica dell'Esecutivo, ha poi aggiunto, si pone l'obiettivo di "
eliminare entro due anni il divario di crescita rispetto all'Europa e di
assicurare al contempo una riduzione costante del rapporto debito/PIL".
Tria ha infine assicurato che l'azione di Governo non è certamente improntata ad una "finanza molto allegra" che possa far "saltare i conti pubblici per dar spazio alle promesse".
Gli impegni assunti dall'Esecutivo saranno dunque mantenuti con "forte gradualità" nel corso della legislatura.
Atteso oggi un nuovo vertice di Governo per definire ulteriormente il
DEF e la conseguente Legge di Bilancio.