(Teleborsa) - Il
vicepresidente della Commissione Europea, Valdis Dombrovskis, lancia un monito all'Italia ed al futuro esecutivo: "l'attuale Governo italiano è stato molto attivo e ha dato molto sostegno all'agenda sulle riforme dell'Eurozona, e
non ci aspettiamo che questa linea cambi improvvisamente". Un chiaro avvertimento mentre sono in corso i
negoziati per la formazione di un esecutivo tra Movimento Cinque Stelle e Lega.
Per il commissario "è chiaro che l'approccio alla formazione del nuovo Governo e l'approccio rispetto alla stabilità finanziaria deve essere quello di rimanere nel corso attuale, riducendo gradualmente il deficit e il debito pubblico".
La prossima settimana,
Bruxelles pubblicherà le raccomandazioni annuali agli Stati membri e raccomanderà
all'Italia di ridurre debito e deficit. Un "approccio" che la Commissione mantiene "indipendentemente dal Governo che ci sarà" e che "è lo stesso di Mattarella che durante il processo di formazione del Governo ha enfatizzato la necessità di mantenere gli impegni europei" - ha spiegato Dombrovskis nel corso di un evento organizzato da Politico a Bruxelles.
Italia affronti bassa produttività e NPL. Per il Belpaese, le raccomandazioni specifiche che l'UE pubblicherà il 23 maggio, si insisterà sui problemi di bilancio e sui "colli di bottiglia" dell'economia: bassa produttività e riduzione degli
NPL "anche se l'Italia su questo fronte - ha affermato il commissario - ha fatto progressi sostanziali negli ultimi due anni".