(Teleborsa) - Il dibattito sui dazi annunciati dal Presidente
Trump continua.
Critiche arrivano dal repubblicano
Paul Ryan. Lo speaker alla
Casa Bianca si augura che il Presidente
Donald Trump fermi il suo piano di imporre pesanti dazi sulle
importazioni di alluminio e acciaio. "Siamo estremamente preoccupati delle conseguenze di una guerra commerciale e sollecitiamo la
Casa Bianca a non andare avanti con questo piano. La nuova riforma fiscale ha dato slancio all'economia e non vogliamo certamente mettere a rischio questi rialzi" ha aggiunto.
E mentre Trump si
è detto pronto a escludere Messico e Canada dai nuovi dazi, se si arriverà a un nuovo accordo sul
North American Free Trade Agreement, l'intesa commerciale tra i tre Paesi americani, meglio nota come
NAFTA, il tycoon parlando con i giornalisti alla Casa Bianca, ha dichiarato: "Il nostro Paese è stato spennato praticamente da ogni Paese del mondo, amico o nemico: la Cina, la Russia, l'Unione Europea...hanno barriere commerciali che sono ben peggiori dei dazi". Il più grande problema secondo
Trump rimane la
Cina".
Dunque "Nessuna marcia indietro" sui dazi alle importazioni di acciaio e alluminio, ma "non credo che ci sarà una guerra commerciale", ha concluso il Presidente degli
Stati Uniti.