(Teleborsa) - Tassi invariati in Giappone. La Bank of Japan ha lasciato
fermo il costo del denaro all'attuale -0,1% come atteso dagli analisti, ma ha annunciato di essere pronta a cambiare, nel breve termine, il suo target di acquisto titoli.
La banca centrale
guidata da Haruhiko Kuroda potrà dunque variare l'importo di quantitative easing, ora a 80 mila miliardi di yen l'anno, per sostenere i rendimenti dei bond governativi.
La posizione assunta dalla BoJ è quella di
affinare gli strumenti della sua politica monetaria ultra-espansiva, stabilendo un controllo della curva dei rendimenti, acquistando titoli di Stato a lungo termine per mantenere i rendimenti del decennale attorno all'attuale livello dello zero percento. Secondo gli addetti ai lavori si tratta di un potenziamento degli strumenti a disposizione della banca per far ripartire l'inflazione e sostenere il comparto finanziario.