(Teleborsa) -
Il referendum sulla Brexit sta tenendo sotto scacco i mercati finanziari europei,
già ieri preda delle vendite. Gli investitori temono il peggio mentre le grandi istituzioni
rimandano le decisioni importanti, come previsto per il
FOMC della Fed in programma stasera.
Intanto le
borse asiatiche archiviano un'altra seduta al ribasso.
Ricca di dati macro l'agenda odierna.
Sessione debole per sull'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,27%.
Sale lo
spread, attestandosi a 148 punti base, con un incremento di 3 punti base.
Tra le principali Borse europee,
Francoforte arretra dell'1,09%,
Londra registra un ribasso dello 0,61% mentre
Parigi cedel'1,23%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB è in calo (-0,87%) e si attesta su 16.478 punti, continuando sulla scia ribassista rappresentata da cinque cali consecutivi, in essere da mercoledì scorso.
Piccolo rimbalzo delle banche, ieri nell'occhio del ciclone. Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta
Banca MPS, con un discreto guadagno dell'1,10%. Giornata moderatamente positiva per
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che sale di un frazionale +0,67%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Anima Holding -1,61% e su
Cnh Industrial -1,46%. Offerte anche
Tenaris -1,37% e
STMicroelectronics -1,36%.