(Teleborsa) - "Notevoli incertezze"sulla ripresa dell'economia e dati
sul mercato del lavoro "deludenti" che ''preoccupano'', ma anche l'appuntamento sempre più vicino col
referendum sulla
Brexit, che contribuisce ad alimentare queste incertezze. E' questo in sintesi, il messaggio lanciato dal presidente della Federal Reserve,
Janet Yellen durante il suo intervento al
World Affairs Council di Philadelphia ."La politica dei tassi, dunque ha spiegato la
Yellen dipenderà molto da come si risolveranno queste incertezze".
Parlando del mercato del lavoro, il numero uno della Fed, ha invitato a a non leggere troppo in un singolo dato. "I dati - ha sottolineato la
Yellen - mostrano infatti che la crescita dei salari sta finalmente accelerando".
Le parole della chairwoman della
Fed attese per tutta la giornata, hanno lasciano praticamente aperta ogni opzione sul tavolo, mentre gli operatori ieri hanno tentano di cogliere ogni sfumatura del discordo per tentare di capire se esiste ancora la possibilità che la
Fed alzi i tassi nel corso della prossima riunione del 14 e 15 giugno.
Una possibilità che sembra sfumare per la prossima settimana, viste le parole della
Yellen, ma viste anche le parole di
James Bullard, governatore della Federal Reserve di
St. Louis, che ieri ha dichiarato, che in questo momento le possibilità di un rialzo dei tassi a giugno siano molto basse, mentre lascia la porta aperta a un cambio di passo a luglio.
Che si possano alzare i tassi a luglio, è convinto anche un altro esponente della
Fed,
Dennis Lockhart, presidente della
Federal Reserve di Atlanta che, in un'intervista a Bloomberg ha spiegato che il rialzo dei tassi d'interesse americani può attendere, almeno fino a luglio. Il membro votante della
Fed ha spiegato che nella riunione di politica monetaria in agenda, la prossima settimana, sceglierà per il mantenimento dello "status quo" sui tassi.