(Teleborsa) -
Mancano ormai pochissimi giorni all'evento del Black Friday, oggi conosciuto anche in Italia, anche se di derivazione anglosassone. In realtà, nel nostro Paese è solo una imitazione di un'abitudine tipicamente americana, come accade per Halloween, che da anni "scimmiotta" il nostro Carnevale.
Il Black Friday invece è il
giorno in cui gli americani danno il "Pronti via!" agli acquisti natalizi, durante il venerdì che segue il giorno del Ringraziamento. Si tratta di una
tradizione anche italiana, ma praticata per il ponte dell'Immacolata (8 dicembre). Con una piccola differenza:
gli sconti e le offerte stellari (quasi incredibili) praticate dai grandi magazzini in USA, mentre in Italia si guardano le vetrine, si compra poco e si attendono i saldi dell'Epifania.
Una tradizione che nel Belpaese è stata in parte sconvolta da chi acquista su Internet, perché
l'affermazione di Amazon nella Penisola ha cambiato un po' le cose.
Il Black Friday viene normalmente seguito dal
Cyber Monday, il lunedì successivo allo shopping selvaggio presso i department store, quando si torna al lavoro e si acquista online, specie prodotti di elettronica più convenienti.
Cosa attendersi quest'anno? Negli
Stati Uniti la crisi è davvero alle spalle, anche se la
spesa dei consumatori ancora non brilla. Nonostante questo, una stima della società di ricerca
Deloitte ha ipotizzato un aumento della spesa del 25% durante il weekend del Thanksgiving rispetto allo scorso anno ed anche
un aumento di coloro che acquisterà su Internet, che raggiungerà il 59% del totale.
In
Italia, dove la ripresa è appena accennata e la
spesa delle famiglie piuttosto "oculata", il settore del commercio nutre sempre molte speranze sulle vendite natalizie, ma già
si teme il classico flop. Qualcuno ha anche ipotizzato di
anticipare i saldi a prima del Natale, ma
le Regioni hanno bocciato l'iniziativa.