(Teleborsa) -
Portogallo in piena crisi politica. L'opposizione socialista e i partiti di sinistra hanno sfiduciato il governo di centro-destra di
Pedro Passos Coelho, insediatosi solo undici giorni fa.
Con 123 voti contrari su un totale di 230 seggi i deputati delle tre formazioni di sinistra hanno respinto il programma a favore dell'austerità dell'attuale esecutivo, riconfermato dopo quattro anni di governo caratterizzato da una dura austherity che però lo ha portato al risanamento.
La palla passa ora al presidente portoghese,
Anibal Cavaco Silva, che dovrà scegliere se affidare al leader socialista
Antonio Costa l’incarico di formare il nuovo governo, mantenere l'attuale esecutivo fino a nuove elezioni, che non potrebbero tenersi prima di sei mesi, oppure formare un governo "di iniziativa presidenziale" con indipendenti.