(Teleborsa) - L'
FMI dipinge uno scenario preoccupante per le economie dei
mercati emergenti.
Il
Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha invitato le economie in via di sviluppo a "prepararsi a un aumento dei fallimenti aziendali e, laddove necessario, a riformare i regimi di insolvenza aziendale", poiché un
imminente rialzo del costo del denaro americano potrebbe peggiorare le cose.
L'eccesso di liquidità presente sul mercato, infatti, ha spinto le aziende dei mercati meno industrializzati ad indebitarsi sempre più, tanto che in dieci anni si è quadruplicato il loro livello di indebitamento,
specialmente in Cina.
L'FMI ha consigliato quindi ai governi dei paesi emergenti di mettersi al riparo prima che sia troppo tardi, introducendo regolamenti finanziari più stringenti, come ad esempio riserve di liquidità più elevate per le esposizioni sui tassi di cambio ed effettuando stress test per eliminare i problemi delle imprese.
"Ci sono numerosi cambiamenti in atto", ha osservato l'istituto di Washington nel
Global Financial Stability Report, che "rendono le economie dei mercati emergenti più vulnerabili a un rialzo dei tassi di interesse, all'apprezzamento del dollaro e a un aumento dell'avversione al rischio".