(Teleborsa) -
Putin passa dalle parole ai fatti. Il Senato russo ha approvato l'intervento militare in
Siria richiesto proprio dal presidente Putin su pressioni di Assad, all'unanimità con 162 voti a favore.
Ad annunciarlo il direttore dell'amministrazione presidenziale russa,
Sergey Ivanov, specificando che la
Russia userà solo forze aeree per colpire gli obiettivi terroristici.
"Non si tratta di raggiungere nessun obiettivo di politica estera, soddisfare alcuna ambizione, come i nostri partner occidentali ci accusano regolarmente. E' solo per l'interesse nazionale della Federazione russa", ha detto il funzionario, aggiungendo che "la campagna di bombardamenti è limitata nel tempo".
Dalla
Casa Bianca, invece, fanno sapere che gli Stati Uniti apriranno "linee di comunicazione" con la Russia per evitare ogni "errore di valutazione e di calcolo" con le operazioni della
coalizione guidata dagli Usa contro l'Isis in Siria.