(Teleborsa) -
L'abolizione della Tasi e dell'IMU vale circa 5 miliardi di euro, di cui 3,6 miliardi legati alla Tasi sulla prima casa, 300 milioni all'IMU agricola e 500-700 milioni all'IMU sugli imbullonati.
La stima è stata fornita dal Presidente dell'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani)
Piero Fassino, al termine del coordinamento dei sindaci delle città metropolitane che si è riunito questa mattina.
"Al Governo che ha deciso di voler superare l'IMU e la Tasi sulla prima casa noi diciamo che questa operazione deve essere accompagnata da un trasferimento equivalente di fondi che vale circa 5 miliardi di euro" ha dichiarato Fassino riferendosi all'intenzione dell'Esecutivo di eliminare i suddetti balzelli nella
nuova Legge di Stabilità.
Va precisato che
la scorsa settimana il Premier Matteo Renzi aveva promesso di restituire ai Comuni quanto perso con l'abolizione di IMU e Tasi. "Ci rassicurano le parole del premier Renzi che ha annunciato che non ci saranno tagli ai Comuni rispetto allo scorso anno e quindi siamo pronti ad un confronto con il ministero dell'Economia per quantificare questa cifra. Non vogliamo un euro in più ma allo stesso tempo dico che non siamo disposti a subire tagli" ha commentato al proposito il numero uno dell'ANCI.