(Teleborsa) - Lunedì nero per la Borsa di Tokyo e le altre principali piazze asiatiche, paralizzate dal
panic-selling che sta investendo la Borsa di Shanghai.
A scatenare le vendite sono ancora una volta i
timori per un rallentamento dell'economia cinese, con conseguente fuga di capitali dalla Cina.
A
Tokyo l'indice Nikkei ha chiuso con un ribasso del 4,61% a 18.540 punti mentre il più ampio Topix ha ceduto il 5,86% a 1.480 punti.
Tra gli altri
mercati già chiusi, -2,47% per Seul mentre Taiwan lascia sul parterre il 4,84%.
A picco anche le
piazze che chiuderanno più tardi le rispettive sedute. In questo memento Shanghai arretra del 7,74%, Hong Kong del 5,37%, Singapore del 3,44%, Jakarta del 4,37%, Bangkok del 4,24%. Kuala Lumpur, invece, limita la discesa entro un -1,77%.