(Teleborsa) -
Le Borse asiatiche chiudono complessivamente in rosso, risentendo del riemergere di
tensioni geopolitiche in assenza di altri temi per la
chiusura di Wall Street.
Il Presidente russo
Vladimir Putin ieri ha avviato un altro
attacco contro le infrastrutture energetiche ucraine, mettendo in atto le minacce, dopo che Kiev ha fatto uso delle armi fornite dall'Occidente.
Prevale la cautela a
Tokyo, con il
Nikkei 225 che continua la seduta con un leggero calo dello 0,37%, mentre, al contrario, giornata di guadagni per
Shenzhen, che continua la giornata con un +0,97%.
Piatta
Hong Kong (+0,97%); giù il mercato di
Seul (-1,95%).
Pressoché invariato
Mumbai (+0,81%);sui livelli della vigilia
Sydney (-0,01%).
Risultato negativo per l'
Euro contro la valuta nipponica, con una flessione dello 0,75%. Appiattita la performance dell'
Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto +0,05%. Sostanziale invarianza per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile +0,19%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese tratta 1,05%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,04%.
Tra le
grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:
Venerdì 29/11/2024 00:30
Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,5%; preced. 2,4%)
00:50
Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 2,1%; preced. 0,7%)
00:50
Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso 3,8%; preced. 1,6%)
Lunedì 02/12/2024 01:30
Giappone: PMI manifatturiero (preced. 49,2 punti)
02:45
Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 50,3 punti).