(Teleborsa) - Il Governo cinese scende nuovamente in campo per tentare di rivitalizzare l'economia nazionale con nuove misure di allentamento monetario.
La Banca Centrale del Dragone ha
tagliato di tassi di interesse di 25 punti base al 4,85% mentre il
tasso sui depositi è stato portato
al 2%.
Previsto anche il
taglio dei requisiti di riserva per le banche commerciali che servono le aree rurali e che offrono prestiti all'agricoltura e alle piccole aziende.
Ultimamente la People's Bank of China si sta molto adoperando a favore della crescita del Paese. Quello annunciato in questo fine settimana è il quarto taglio dei tassi di interesse da novembre.
L'ultimo aggiustamento al ribasso risale a metà maggio.
Da inizio anno, inoltre, ha ridotto già tre volte i coefficienti di riserva richiesti alle banche, oltre ad aver introdotto diverse altre misure volte a favorire i prestiti all'economia reale.