(Teleborsa) - La Grecia non avrebbe intenzione di presentare
nessun piano alternativo per il suo salvataggio, rispetto a quelli già fino ad ora elaborati, da sottoporre ai ministri delle finanze europei che si riuniranno nel Lussemburgo il prossimo 18 giugno.
Questa decisione sarebbe stata presa da Atene per non fare ulteriori concessioni, in relazione allo sblocco degli aiuti economici dei quali la Grecia avrebbe assoluto bisogno.
Il ministro delle finanze greco,
Varoufakis, ha detto che
i piani presentati in precedenza ai creditori sono già stati dettagliati e circostanziati adeguatamente in tutte le sedi, per cui
non ci sarebbe necessità di formulare nuove proposte, con il rischio di sminuire quelle già fatte.
Varoufakis ha poi aggiunto che la Grecia cercherà di trovare le
giuste soluzioni diplomatiche con suoi creditori, anche sottotraccia, per sbloccare seriamente lo stallo dei negoziati.