(Teleborsa) - La
Grecia sta cercando di ricontrattare le condizioni con l’intera
area dell'euro, su come far continuare il suo
piano di salvataggio. La ripresa dei colloqui ufficiali e soprattutto i contenuti, diranno se entrambe le parti manifestano la volontà di arrivare ad un compromesso.
Il primo ministro greco
Alexis Tsipras ha incontrato per la prima volta i suoi colleghi dell'Unione europea, nel vertice di
Bruxelles e ieri ha detto che si vede la volontà politica di accordarsi sul prolungamento del programma di aiuti attuali, che scadrebbe alla fine di questo mese. Il suo principale obiettivo, stante all’ostracismo della
troika, resta un accordo ponte di sei mesi, che darebbe il tempo necessario per arrivare ad un nuovo accordo con i creditori.
Il cancelliere tedesco
Angela Merkel ha invitato la Grecia a muoversi rapidamente con la sua prossima richiesta, che ha interpretato come un seguito al programma di salvataggio in corso. Ha detto che il suo primo incontro con Tsipras è stato "molto cordiale" e ha citato la
capacità di compromesso come uno dei punti di forza dell'Europa.
"Mi piacerebbe poter applicare l'estensione al programma di aiuti il più presto possibile", ha detto Angela Merkel in una conferenza stampa a Bruxelles. "E se l'obiettivo è quello di poterlo fare entro la fine di febbraio, mi piacerebbe che ci fosse l’intenzione di poterlo adempiere ed essere annunciato a breve”.
Intanto i colloqui proseguono sotto traccia, in queste ore, a Bruxelles dopo che i ministri delle finanze della zona euro non sono riusciti ad arrivare ad una conclusione congiunta.