I dati Eurostat indicano che il
prezzo medio dei prodotti agricoli nel loro complesso, registrato alla produzione,
nell'UE è aumentato del 24% tra il 2021 e il 2022.
Questi aumenti dei prezzi dei prodotti agricoli vanno correlati all'aumento medio del 30% registrato dal prezzo degli input, in particolare il
+87% per i fertilizzanti e gli ammendanti dei terreni e
+59% per l'energia ed i lubrificanti.
In Italia, i costi complessivi degli input sono aumentati del 25,7%, dunque un po' al di sotto della media europea.
Gli aumenti di prezzo più marcati sono stati per i
cereali (+45%), le uova (+43%) e il latte (+31%). Si sono infatti registrati aumenti di prezzo per tutti i gruppi merceologici, ad eccezione della frutta (-3%).
I cereali, l'aggregato merceologico che a fini statistici comprende frumento, orzo, mais, segale e avena, sono aumentati di una percentuale compresa tra il minimo del 33% di Austria e Paesi Bassi, al massimo del 67% in Ungheria e del 70% in Finlandia.
In Italia, l'
aumento dei prezzi dei cereali è stato del 54%, con un aumento che è arrivato nel complesso all'88,7% rispetto ai prezzi del 2015. Nell'intero periodo che va dal 2015 al 2021 l'aumento era stato invece solo del 34,7%.
Se il prezzo di pane e pasta schizza verso l'alto, la ragione è questa.
Anche i prezzi delle uova sono aumentati parecchio in tutti i paesi dell'UE tra il 2021 e il 2022, con una percentuale compresa tra il +6% in Lussemburgo e il +7% sia a Cipro che in Grecia, al +68% nei Paesi Bassi, al +74% in Belgio e al +76% in Francia.
In Italia, l'
aumento del prezzo delle uova è stato in un solo anno del 30,9%, con un aumento che è arrivato nel complesso al 43% rispetto al 2015. In pratica, tra il 2015 ed il 2021 il prezzo delle uova era aumentato solo del 12,1%: in un solo anno, tra il 2021 ed il 2022, il prezzo delle uova è dunque aumentato quasi tre volte di più che in tutti i sei anni precedenti.
"